Ieros oltre al servizio di coaching a Roma e SEO, ha un'area specifica dedicata al coaching per i ragazzi, gli adolescenti (c.d. teen coaching da 13 a 18 anni).
Aiutare gli adolescenti a fare chiarezza in maniera
sincera dentro di sé, per comprendere le proprie
passioni e crearsi un'idea del proprio futuro.
Un
ragazzo ha bisogno di un modello, con cui confrontarsi,
copiare e chiedere un supporto per le sfide
importanti che lo attendono.
Il coach da parte sua
deve agire su tre aspetti fondamentali, che
rafforzeranno il ragazzo e gli permetteranno di maturare
e sbocciare.
Allenare il ragazzo, con metodologia
deduttiva e induttiva, in modo da mostrargli strade
diverse, per arrivare a capire quale sia la sua
vocazione.
Non si tratta di una consulenza, o di una
seduta psicologica, stiamo su tutt'altra strada: affrontiamo
cose reali, visibili, concrete.
La filosofia
classica e i grandi classici con le loro
metodologie tracciano un solco ben deciso, basta solo
comprenderli a fondo e applicare i loro insegnamenti che
sono sorprendentemente moderni.
Mentre, mai si riesce ad
attualizzarli, o contestualizzarli a oggi forse perchè
non compresi a fondo...
Lo sviluppo delle abilità
sociali e psicologiche sono importanti tanto quanto lo
sviluppo e le abilità fisiche, vissute in sinergia con
gli altri ragazzi.
Il coach ha la responsabilità di pianificare e fornire
attività, prove, sessioni e programmi, che tendono a
offrire confronto e ordine di priorità al ragazzo. Le
scelte seguiranno le passioni che definiranno il design
dell'obiettivo.
Occorre intuire e comprendere quali passioni ed eccellenze siano nascoste nei nostri ragazzi (potenzialità sopite e a volte nascoste) e come con il metodo socratico della Maieutica occorre farle emergere, Socrate usava la metafora della levatrice...
Con il tempo si sviluppano le varie abilità e
una visione positiva delle proprie azioni, raggiungendo
la capacità di fare cose che sono apprezzate da se
stessi e dagli altri.
Occorre dare l'humus necessario
per diventare Persona: fiducia, auto-efficacia,
connessione (costruire legami
positivi attraverso relazioni sane) e connessione con
l'ambiente, come senso di appartenenza e identità,
infine l'essere originale come esigenza di creatività.
Essere adulti o diventarlo non è semplice oggi dove tutto è frivolo e ingannevole, scoprire le proprie passioni e incanalarle in obiettivi concreti potrebbe essere la chiave giusta per sbloccare il ragazzo, anche per un rendimento scolastico migliore.
Il percorso di coaching per ragazzi alcune volte ha come oggetto lo scarso rendimento scolastico, che a volte si risolve nel rendere un metodo di studio pragmatico e utile a superare gli obiettivi.
Ogni fase della propria vita ha propri obiettivi che devono tenere conto del contesto, oltre che dell'individuo, questo per aiutare a potenziare le proprie capacità e abilità.
Il coaching per ragazzi infonde fiducia nelle proprie capacità, stima e amore e aumenta le proprie potenzialità, è la migliore esperienza che un ragazzo, una ragazza può fare; porta a cambiamenti fisici e mentali di lungo respiro, e tende a far sparire le convinzioni limitanti, che hanno come conseguenza il sentirsi inadeguati in una fase della vita cruciale.
Sono possibili anche l'apertura di sportelli di coaching per adolescenti, presso scuole. Si inizia con l'analisi e la creazione di canali comunicativi, per avere un confronto diretto e sincero che porti a comprendere le attitudini del ragazzo e alla valorizzazione di potenzialità. Ogni ragazzo ha una propria vocazione, come tutti noi, fatta di passione e attitudini e un orientamento, il coaching rafforza il percorso naturale nell'adulto.
Cosa possiamo fare?
Agire sul comportamento o anche
abitudini e a volte convinzioni,
iniziando dalla cura di se stesso,
simpatia ed empatia per gli altri, il rispetto delle
regole, buon senso e concetto di giusto e sbagliato, promozione di
relazioni sane.
Tale attenzione previene possibili
forme di violenza di genere e indirizza e incanala in
modo positivo le energie del ragazzo.
La scuola reale, vera, è una palestra che allena alla vita, ma serve serietà delle istituzioni e programmi codificati in maniera razionale, altrimenti possiamo perdere talenti che la scuola è incapace di rilevarli (in Italia la situazione è drammatica).
Il coaching porta consapevolezza e responsabilità per una formazione intesa come allenamento al sapere individuale, critico e creativo. Importanti risultano alcuni corsi per i ragazzi come il corso scacchi e regole di vita e il corso Public Speaking (parlare in pubblico), infatti il primo trasferisce regole e schemi pratici da seguire e il secondo infonde sicurezza ed efficacia nelle relazioni, che risultano fondamentali per il corso della vita.
È un dato di
fatto accertato che chi ha avuto successo a
scuola, nella vita spesso ha difficoltà a emergere nel lavoro, nella professione e in Italia i dati
sono impietosi.
Rendere sicuro e responsabile un
ragazzo, con principi sani, rafforza il suo modo di
comunicare e da questo poi discendono tutta una serie di
fattori positivi, che si moltiplicano in campo
scolastico, sportivo, sociale e affettivo.
Il
coaching può essere la chiave per la sua vita
futura.
Un programma modulato sulle esigenze del ragazzo può sbloccare e aumentare il suo potenziale in maniera esponenziale, convogliando le sue energie nelle sue passioni affinché possa essere in futuro un uomo felice e realizzato.